Fine settimana sui Monti Sicani tra storia, natura e buon cibo



L'Associazione Culturale Sentieri Sostenibili con la partecipazione di Artemisia propone per
Sabato e Domenica 18 e 19 Febbraio.


Fine settimana sui Monti Sicani tra storia, natura e buon cibo
I Monti Sicani si estendono tra le province di Palermo e Agrigento, occupando una superficie superiore ai mille chilometri quadrati. Sono gruppi montuosi isolati con cime tra 1000 e 1500 metri, distribuiti su un altopiano collinare. La morfologia del territorio è determinata da due successioni sedimentarie: l'alternanza di argille e arenarie del Cenozoico, che da luogo al paesaggio collinare con rilievi tabulari, ed i carbonati pelagici del mesozoico che conferiscono disomogeneità al paesaggio con pareti rocciose e gole. Nel territorio dei Monti Sicani sono distribuiti undici paesi. La nostra visita riguarda la parte occidentale del gruppo montuoso caratterizzata dal rilievo ampio e morbido di Monte Genuardo. Si visitano i borghi di Chiusa Sclafani e Giuliana, che si trovano entrambi sullo spartiacque tra le valli del Belìce e del Sosio Verdura. La loro storia, la loro architettura è in gran parte legata a quella delle famiglie nobili che nei secoli ne acquisirono il possesso e ne gestirono le risorse. In essi si conserva l'impronta dell'impianto urbano medievale, chiese, palazzi e castelli custodiscono opere d’arte realizzate da rinomati artisti come il Serpotta, Andrea Carreca e Ruzzolone. il Monte Genuardo (m1180), massiccio tabulare che occupa l’estremità occidentale dei Monti Sicani. Il rilievo è costituito da una successione sedimentaria carbonatica formatasi dal lento accumulo di gusci calcarei di organismi pelagici dal Triassico superiore al Pliocene, da 225 a 5 milioni di anni fa. In prossimità della cima affiorano anche basalti sottomarini, le lave a cuscino (pillow lavas),
risultato di effusioni di magma sul fondo marino avvenute intorno a 135 milioni di anni fa. La Riserva Naturale Orientata Monte Genuardo e Santa Maria del Bosco è stata istituita nel 1997 per tutelare il bosco misto di leccio (Quercus ilex), e querce del gruppo polimorfo della roverella (Quercus pubescens s.l.) che si sviluppa sull'altopiano.

Programma

Primo giorno: Sabato
Raduno dei partecipanti alle ore 15.30 a piazza John Lennon (ex piazzale Giotto) a Palermo.
Partenza con mezzi propri per Chiusa Sclafani, arrivo e sistemazione nel B&B “Oscar dei Sapori” di Totò Cascio. Nel tardo pomeriggio, a lume dei lampioni, visita del centro storico dal sapore medioevale che con i suoi sette secoli di storia conserva monumenti e manufatti artistici di grande pregio. A seguire, trasferimento nella vicina “Casa della vita contadina” dove, sarà preparata una cena contadina alla maniera di una volta.  

Secondo giorno: Domenica


Ore 9.00, dopo la prima colazione, partenza per la riserva di Monte Genuardo per passeggiata naturalistica guidata nel rigoglioso querceto di Donna Carolina lungo il torrente Pomo, ricco di acque, funghi, muschi e licheni, fino ad un antico abbeveratoio in pietra. Seguirà visita del Centro Visitatori della riserva, recentemente arredato di pannelli che riguardano l'interpretazione e l'educazione ambientale. Passeggiata nel bosco di circa 2 ore, 4 km di sviluppo e 200 metri di dislivello. Sosta in rifugio e pranzo rustico. Nel Pomeriggio trasferimento a Giuliana per visita del borgo e del castello medioevale. Partenza per Palermo alle ore 17.30.

E' necessario comunicare la propria partecipazione


Per Informazioni e prenotazioni: Giuseppe Gullo 329.3870651; Giuseppe Ippolito 340.3380245